andare dallo psicologo

Perché andare dallo psicologo ?

Quando è utile andare dallo psicologo? Come comprendere se abbiamo bisogno di uno psicologo e se aiuta veramente.


Fino a qualche tempo fa, nell’immaginario collettivo lo psicologo era colui che curava i “matti” o persone con gravi disagi psicologici.
Oggi questa idee è superata e sostituita dall’immagine dello psicologo come figura utile alla propria crescita personale e al proprio benessere interiore.

Decidere di rivolgersi ad uno psicologo per parlare di un problema personale è una scelta personale, non sempre facile da elaborare, ma che può fare la differenza per ritornare ad affrontare serenamente la propria quotidianità o per superare un problema o un trauma.

Lo psicologo, attraverso momenti di ascolto e confronto, è una figura determinante per affrontare e superare situazioni problematiche che in certi casi ci bloccano.

Difficoltà nell’avere relazioni serene con gli altri, frequente senso di tristezza, rabbia, apatia, forte stress sono solo alcune delle frequenti situazioni in cui l’aiuto di uno psicologo può aiutare.
Ci sono situazioni in cui la serenità sembra essere impossibile da trovare,  si prova una gran confusione senza sapere cosa fare, che tipo di strada intraprendere.
Ci sono anche altre situazioni che ci mettono alla prova pur trattandosi di circostanze positive come cambi di lavoro, gravidanze o competizioni sportive.
In tutti questi casi avere la lucidità di dare il giusto peso alle cose, saperle gestire e contestualizzare in modo equilibrato ci permette di essere consapevoli di noi stessi e d dare il massimo, snetendoci liberi dai giudizi e da stati d’animo limitanti.

Come agisce la psicoterapia?

L’obiettivo della psicoterapia è quello di far raggiungere al paziente uno stato di vera CONSAPEVOLEZZA, ovvero rendere la persona consapevole di propri meccanismi, dei propri modi di ragionare, del suo “essere oggi” in funzione delle proprie esperienze di vita vissute in passato, esperienze di sviluppo o di attaccamento.
E’ soltanto quando il paziente prenderà consapevolezza di sé che allora sarà lui stesso a scegliere se vorrà cambiare i propri meccanismi

In quali casi lo psicologo può consigliare il supporto di uno psichiatra?

Lo psicologo propone il coinvolgimento del medico psichiatra quando ritiene che il solo proprio intervento non sia sufficiente o sia incompleto per il raggiungimento del miglior stato di equilibrio della persona che a lui si rivolge. Quella tra psicologo e psichiatra è quindi una collaborazione volta al raggiungimento dl benessere del paziente, affiancando il percorso psicoterapeutico alla prescrizione di farmaci da parte dello psichiatra.

In sintesi, quali sono i casi più frequenti in cui è utile rivolgersi allo psicologo?

  1. Ansia e attacchi di panico
  2. Umore e stati emotivi problematici
  3. Difficoltà relazionali, impulsività
  4. Crescita personale
  5. Momenti crisi legati ai passaggi di vita
  6. Problemi di coppia
  7. Problemi sessuali

 

In conclusione, quando ci si trova in una condizione di malessere psicologico, che dipenda dall’ansia o da relazioni non sane, il primo passo verso il benessere potrebbe essere chiedere aiuto a uno psicologo e farsi indirizzare nel modo più giusto per scegliere in maniera lucida, in modo più consapevole.

 


Vuoi saperne di più?
Contattaci al 344.1687150 o scrivici a  info@spazioconnessioni.it